L’azienda agricola si sviluppa su una superficie di circa 5 Ha e comprende al suo interno un casale e due
annessi agricoli attigui. La superficie coltivata è suddivisa in un vigneto specializzato in Rosso Conero D.O.C.,
un oliveto di sole varietà autoctone marchigiane: leccino, frantoio, raggia e mignola, il lavandeto e un
appezzamento dedicato ai piccoli frutti, more e lamponi in particolare.
Le produzioni
Lʼazienda nasce nel 2004 con un obiettivo non meramente speculativo ma di investimento in termini di
conoscenza, di rispetto del paesaggio e del territorio. In questo senso, se le piante officinali non sono più
facili o redditizie di altre e non usufruiscono di contributi alla coltivazione, i prodotti ottenuti da queste
coltivazioni godono di effetti di nicchia particolarmente interessanti.
Nel rispetto e in collegamento con la promozione del territorio molte varietà di piante coltivate in Azienda
Agricola sono autoctone ed in particolare, la “Lavandula X Intermedia” e “Lavandula Angustifolia” sono
piante della macchia mediterranea, storicamente coltivata nel territorio del Conero.
Anche il vigneto è coltivato con vitigni di Montepulciano, da sempre utilizzato nella coltura viticola della
zona del Conero, e inserito nella D.O.C. “Rosso Conero” . Le varietà utilizzate nellʼoliveto sono
principalmente la “Raggia” e la “Mignola” antiche variètà delle colline Marchigiane.
I prodotti di punta dell’azienda sono quelli ottenuti dalla trasformazione della coltivazione della Lavandula
X Intermedia e Lavandula Angustifolia tramite essiccazione o distillazione.
Con lʼessiccazione dei fiori si realizzano sacchetti, cuscini profumati e mazzi da utilizzare per la
profumazione di ambienti o per uso alimentare. Con la distillazione, si ottiene lʼOlio Essenziale, per usi
alimentari ed officinali e lʼIdrolato che è il vapore acqueo che si condensa nella distillazione e che porta con
se tutti i principi attivi della lavanda ma in maniera più blanda. Viene usato come tonico e detergente.
Inoltre, ispirandosi alla vecchia tradizione della saponeria artigianale si ottengono saponi solidi e liquidi
allʼOlio Essenziale di Lavanda.
Nel laboratorio polifunzionale dove si svolgono le lavorazioni, è presente anche il punto vendita.
La filosofia
Dalla moda alla lavanda. Ho lasciato Milano per le colline Marchigiane ormai dal 2006. Prima gli studi a
Firenze, poi le collaborazioni con i più prestigiosi stilisti e marchi del settore tessile‐abbigliamento, in giro
per l’Italia e l’Europa per più di venti anni. Il desiderio di passare più tempo con la mia famiglia, nel rispetto
degli affetti più profondi, l’esigenza di ritrovare i ritmi lenti della natura, un marito agronomo mi hanno
convinto a fermarmi, ristrutturare un antico casale in abbandono ad Offagna e fondare un’azienda agricola.
Ho ristrutturato il casale, piantato vigneti e una coltivazione di “lavanda”.
Il profumo magico della lavanda e quello intenso delle uve dal profondo color rubino hanno diluito nella
mia mente i ricordi della mia prima professione. Ma le esperienze precedenti, il mio know‐how, non sono
andati persi ma sono stati messi a frutto per fare impresa con una diversa motivazione, per conciliare i
tempi di lavoro e di vita, creare un’attività che non abbia solo connotati di natura economica ma anche di
sensibilità, attitudini, attenzioni verso l’ambiente, la salute delle persone, la cura del territorio.
Il ciclo integrato
Nell’azienda tutte le coltivazioni sono gestite con i principi del basso impatto ambientale, le cultivar scelte
nelle varie coltivazioni dell’azienda sono locali ed autoctone.
Mi sono voluta spingere oltre, completando il ciclo produttivo con una filiera integrata, realizzando in
azienda un laboratorio polifunzionale per la trasformazione dei prodotti.
I prodotti sono venduti:
direttamente in azienda, dove è presente un piccolo punto vendita e dove il cliente può osservare da
vicino l’intero ciclo di trasformazione della materia prima
ai mercati contadini di piazza o tramite negozi specializzati nella vendita di prodotti tipici
on line
Un'azienda etica
Lʼattività agricola dellʼAzienda è impostata per ridurre lʼimpatto ambientale ben al di là dei parametri della
normativa vigente.
Per Il vigneto e lʼoliveto viene adottata la tecnica di “Basso Impatto Ambientale: le strutture del vigneto e
del frutteto sono realizzate in materiali riciclabili in acciaio e legno.
Lʼazienda è munita di 2 pannelli solari per la produzione di acqua calda.
I tralci delle potature sono in parte riutilizzati per il riscaldamento ed i materiali organici prodotti da
potature verdi e da altri scarti sono utilizzati per il compost.
Sono state adottate pratiche agronomiche atte a favorire la Biodiversità come lʼinerbimento tra i filari del
vigneto e dellʼoliveto e la pratica del sovescio, con la semina di erbe, fiori e leguminose a file alterne in
grado di fissare naturalmente lʼazoto nel terreno e favorire lʼinsediamento di insetti utili, quali coccinelle ed
api. La trinciatura dellʼerba tra i filari viene eseguita a file alterne, in tempi diversi per permettere agli
insetti di rimanere nellʼerba alta della fila non trinciata senza aggredire la coltura.
Il vigneto è stato impostato in funzione della qualità: densità m 2.60x1.10, forma di allevamento a “cordone
speronato”.
Le concimazioni sono eseguite con fertilizzanti organici.
Sono state attuati interventi strutturali sullʼazienda per raggiungere condizioni di maggior equilibrio
dellʼagro‐ecosistema (sistemazioni idrauliche di fossi e dreni, introduzione di siepi ed alberature).
Lʼazienda e lʼabitazione sono all’interno della stessa struttura e anche i terreni delle coltivazioni sono
attigui.
Le lavorazioni e gli orari di lavoro, sono organizzati seguendo la luce, le stagioni, il tempo atmosferico nel
rispetto degli impegni della vita.
Patrocini
Confederazione Italiana Agricoltori della Provincia di Ancona
Associazione donne in campo
Moncaro
Premi e riconoscimenti
Primo premio AIC 2011
Riconoscimento del Tavolo dell'imprenditoria femminile in collaborazione con la Camera dell'Economia
Croata, la Camera di Commercio di Ancona e la Provincia di Ancona, per le imprese femminili innovative
dell'area adriatico ionica.
Premio Bandiera Verde Agricoltura 2012
Riconoscimento della CIA, Confederazione italiana Agricoltori, per le aziende che si distinguono per le loro
capacità produttive e per la difesa del territorio e dell’ambiente.
Encomio Premio De@Terra 2012
Riconoscimento concesso dal Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali finalizzato alla
valorizzazione dell’imprenditoria femminile in agricoltura. Il premio è rivolto a donne la cui storia
imprenditoriale è caratterizzata da creatività ed originalità di idea di impresa; rispetto e valorizzazione
dell’ambiente; apporto significativo alla crescita economica, sociale e culturale delle aree rurali.